La Bona Usanza - Cicerchia

Varietà: Un legume povero, un tempo molto diffuso nelle Marche, coltivato in primavera tra il granoturco, insieme ai ceci e ai fagioli e si raccoglieva ad agosto. Piccole e minute, di colorazione tra il grigio e il marrone chiaro maculato... con un gusto molto meno amaro delle altre varietà di cicerchie. L’amore dei contadini di Serra dè Conti che hanno continuato a coltivarla nell’orto di casa, l’ha salvata dall’estinzione.

Formato: 500 gr.

Capacità d’invecchiamento: 2 anni.

Piatti: La cicerchia si prepara dopo essere stata a bagno per circa 6 ore (o un’intera notte) cambiando l’acqua più volte. Poi si mettono in pentola, in acqua fredda senza sale portandole ad ebollizione e proseguendo la cottura per 45 minuti. Una volta cotta va mantenuta nell’acqua di cottura fino al suo utilizzo per evitare che si indurisca con il raffreddamento. L’acqua di cottura non va utilizzata per cucinare.

Elemento di spicco: L’originalità di un prodotto antico ma allo stesso tempo nuovissimo!

Per chi? Per tutti... soprattutto per chi ama scoprire gusti nuovi...

Prodotto con PRESIDIO SLOW FOOD.


LA BONA USANZA
La Cooperativa nel cuore delle colline del Verdicchio. Dal 1996 a Serra de'Conti, un piccolo centro sulle colline marchigiane, opera un gruppo di appassionati desiderosi di salvare dal rischio di estinzione legumi, cereali, dolci, salse che sono stati alla base della storia alimentare di questo territorio. Cibo, salute, biodiversità insieme al piacere della convivialità, alla memoria, alla valorizzazione del nostro patrimonio enogastronomico: sono questi i cardini intorno ai quali si muove la Cooperativa La Bona Usanza.